L’artemisia (Artemisia vulgaris) è un’erba perenne della famiglia delle Asteraceae originaria di Europa, Asia e Nord America. La pianta raggiunge un’altezza di 2-4 piedi e ha fusti pelosi e di colore marrone-rossastro. Le foglie dell’artemisia sono lobate e profondamente dentate e la pianta produce piccoli fiori giallo-marroni in estate. L’artemisia è spesso usata come rimedio erboristico e la pianta ha una lunga storia di utilizzo nella medicina popolare. Si dice che l’erba abbia un’ampia gamma di proprietà medicinali, tra cui la capacità di alleviare l’ansia, migliorare la digestione e alleviare i crampi mestruali.
L’artemisia è velenosa per l’uomo?
Sì, l’artemisia è velenosa per l’uomo. La pianta contiene una sostanza chimica chiamata tujone, che in dosi massicce può causare vomito, diarrea, convulsioni e persino la morte.
L’artemisia è una droga?
L’artemisia non è una droga, ma è stata usata per secoli come erba medicinale. L’artemisia fa parte della famiglia delle margherite ed è originaria dell’Europa, dell’Asia e del Nord America. Le foglie e i fiori dell’artemisia sono utilizzati per preparare tè, tinture ed estratti. L’artemisia è tradizionalmente usata per trattare i disturbi digestivi, i crampi mestruali e l’ansia. Viene anche usata come trattamento topico per ferite e malattie della pelle.
Chi non dovrebbe assumere l’artemisia?
Non ci sono controindicazioni definitive all’assunzione di artemisia. Tuttavia, come per qualsiasi erba, è sempre meglio parlare con un operatore sanitario qualificato prima di assumere l’artemisia, soprattutto se si è affetti da patologie o si stanno assumendo altri farmaci. Inoltre, l’artemisia non deve essere assunta durante la gravidanza o l’allattamento.
Che sapore ha l’artemisia?
L’artemisia ha un sapore leggermente amaro con note di menta e agrumi. Viene spesso utilizzata come agente aromatizzante in cibi e bevande.