L’arianesimo è un’eresia cristiana nata nel IV secolo d.C., che sosteneva che Gesù Cristo non fosse veramente divino, ma fosse invece un essere creato. Questa credenza si opponeva al credo cristiano tradizionale secondo cui Gesù era pienamente divino e uguale a Dio Padre. L’arianesimo fu condannato come eresia dal Primo Concilio di Nicea nel 325 d.C. e in seguito si estinse.
Qual è l’eresia degli ariani?
L’eresia degli ariani consisteva nel credere che Gesù non fosse pienamente Dio, ma fosse invece un essere creato. Questo significa che non credevano nella dottrina della Trinità, che insegna che c’è un unico Dio che esiste come tre persone, cioè il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.
Gesù è un essere creato?
No, Gesù non è un essere creato. È il Figlio eterno di Dio, che è sempre esistito.
Perché l’arianesimo era così importante?
L’arianesimo è stato un influente movimento teologico cristiano che affermava la convinzione che Gesù Cristo non fosse veramente divino, ma fosse invece un essere creato. Questo punto di vista era contrastato dalla Chiesa tradizionale, che insegnava che Gesù era pienamente divino. La controversia sull’arianesimo è stata una delle più significative dispute teologiche del primo cristianesimo e ha contribuito alla nascita del Credo niceno come dichiarazione di fede ortodossa.
L’arianesimo esiste ancora?
Sì, l’arianesimo esiste ancora. Mentre la maggioranza dei cristiani oggi sottoscrive il Credo niceno, che condanna l’arianesimo, ci sono ancora alcuni piccoli gruppi ariani in tutto il mondo. Negli Stati Uniti, ad esempio, esiste la Chiesa cristiana ariana, una piccola denominazione che continua a sostenere gli insegnamenti di Ario.