Api

Un’API è un insieme di istruzioni e standard di programmazione per l’accesso a un’applicazione software basata sul web. Una tipica API è divisa in sezioni, ognuna delle quali ha un proprio scopo. Ad esempio, l’API di Twitter ha una sezione per il recupero dei tweet, un’altra per la ricerca dei tweet e un’altra ancora per la creazione di nuovi tweet.

Ogni sezione di un’API è tipicamente suddivisa in una serie di endpoint, ognuno dei quali è un URL specifico a cui si può accedere. Ad esempio, gli endpoint dell’API di Twitter per recuperare i tweet potrebbero includere https://api.twitter.com/1.1/statuses/user_timeline.json e https://api.twitter.com/1.1/stati/mentions_timeline.json.

Un’API di solito include anche una specifica su come i dati devono essere formattati per essere accettati dall’API. Ad esempio, le specifiche dell’API di Twitter per i tweet includono il requisito che i tweet devono essere in formato JSON.

Per utilizzare un’API, è necessario registrare un account presso il servizio che la fornisce. Ad esempio, per utilizzare l’API di Twitter, è necessario creare un account Twitter. Una volta creato un account, si riceve una serie di credenziali, in genere sotto forma di chiave del consumatore e segreto del consumatore. Queste credenziali saranno utilizzate dall’API per autenticare le richieste dell’utente.

Il termine “API” sta per “Application Programming Interface” (interfaccia di programmazione dell’applicazione).

Perché si usa un’API?

Un’API viene utilizzata per consentire a due o più software di comunicare tra loro. Questo può essere fatto per una serie di motivi, come ad esempio permettere a due software di condividere dati o consentire a un software di controllarne un altro.

Quali sono i 4 tipi di API?

I quattro tipi principali di API sono:

1. SOAP

2. REST

3. XML-RPC

4. JSON-RPC

Qual è un esempio di API?

API è l’acronimo di “Application Programming Interface” (interfaccia di programmazione di un’applicazione) e si riferisce ai vari mezzi che un’azienda ha per comunicare internamente con il software di un’altra azienda. Un’API consente a una terza parte, come Facebook, di accedere direttamente alle varie funzioni di un’applicazione esterna, ad esempio per ordinare un prodotto su Amazon. È probabile che un’azienda rilasci un’API per aumentare il proprio pubblico, invogliando altri a sviluppare integrazioni con i suoi servizi più diffusi.

Quali sono i tipi di API?

Esistono diversi tipi di API, ma alcuni dei più comuni sono le API web, le API cloud e le API software.

Le API Web sono interfacce che consentono di accedere ad applicazioni e dati basati sul Web. Di solito utilizzano i protocolli HTTP o HTTPS per comunicare con i server web e possono restituire dati in formati come JSON o XML.

Le API per il cloud consentono di accedere a servizi e dati basati sul cloud. Di solito utilizzano i protocolli REST o SOAP per comunicare con i server cloud e possono restituire dati in formati come JSON o XML.

Le API software sono interfacce che consentono di accedere alle applicazioni e ai dati del software. Di solito utilizzano un protocollo specifico, come il TCP/IP, per comunicare con i server software e possono restituire dati in formati come JSON o XML.

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