Un altare è una piattaforma rialzata o una struttura in pietra su cui vengono fatti sacrifici o offerte a divinità, antenati, spiriti o forze naturali. Gli altari sono presenti in quasi tutte le religioni e culture e sono stati utilizzati fin dall’antichità.
La maggior parte degli altari si trova in templi, santuari o spazi sacri, ma si possono trovare anche nelle case, nei luoghi di lavoro o nella natura. Possono essere semplici o elaborati e sono spesso decorati con simboli e immagini che rappresentano la divinità o le divinità a cui sono dedicati.
Gli altari hanno tipicamente uno o più livelli e possono essere circondati da una ringhiera o da una recinzione per delimitare lo spazio sacro. Possono anche essere dotati di un meccanismo per fare offerte, come una fossa per il fuoco o un bacino d’acqua.
La parola “altare” deriva dal latino altārium, che significa “luogo elevato”.”
Cosa dice la Bibbia sull’altare?
La parola “altare” compare numerose volte nella Bibbia ed è usata in vari modi. In generale, un altare è un luogo in cui si fa un’offerta a Dio o a una divinità. Questo può essere fatto per una varietà di motivi, come mostrare ringraziamento, chiedere perdono o fare una richiesta.
Uno degli esempi più famosi di altare nella Bibbia è quello che Abramo costruì quando stava per sacrificare suo figlio Isacco. Abramo era disposto a uccidere il proprio figlio perché credeva che Dio gli avesse chiesto di farlo. Fortunatamente, Dio fermò Abramo all’ultimo minuto e gli fornì un ariete da sacrificare.
Gli altari erano comuni anche nel mondo antico, come luogo in cui si facevano sacrifici agli dei. La Bibbia cita una serie di diversi altari costruiti da varie persone. Per esempio, Noè costruì un altare dopo essere uscito dall’Arca e Dio promise di non inondare mai più la terra.
Nel Nuovo Testamento, l’altare è menzionato in relazione al Tempio di Gerusalemme. Gesù fece scalpore quando entrò nel Tempio e rovesciò le tavole dei cambiavalute che vi facevano affari. Disse che il Tempio doveva essere una casa di preghiera, non un mercato.
L’altare è menzionato anche nel libro dell’Apocalisse. Nei tempi finali, la Bibbia dice che ci sarà un altare in cielo dove i santi adoreranno Dio.
Cosa succede all’altare di Dio?
All’altare di Dio, i cristiani offrono preghiere, adorazione e ringraziamenti a Dio. Anche loro offrono la loro vita a Dio, consegnando la loro volontà e i loro desideri al Suo piano perfetto. Si tratta di un luogo di umiltà e di abbandono, dove i cristiani depongono i loro fardelli e le loro preoccupazioni e cercano la volontà di Dio per la loro vita.
Si dice altare o alterare?
La parola “altare” è l’ortografia corretta in tutti i casi. “Alterare” è un verbo che significa “cambiare”, quindi non sarebbe usato in questo contesto.
Qual è un esempio di altare?
Un altare è una piattaforma o una superficie rialzata su cui si collocano offerte, sacrifici o altri oggetti religiosi. Gli altari si trovano spesso nei templi, nelle chiese e in altri luoghi di culto, ma si possono trovare anche nelle case private e in altri ambienti profani.